Scusate

Scusate se il mio italiano a volte è un pochino porcellino, ovvero non sempre grammaticalmente perfetto. Mi incarto spesso con la consecutio temporum (questo è latino, non è un errore) perché scrivo di getto quando i ricordi e i pensieri arrivano,  a prescindere da dove sto. Alcune volte in bagno, altre nella sala d'attesa del dentista oppure in fila alla cassa del supermercato.

Le doppie però le azzecco sempre e forse anche gli apostrofi con gli articoli indeterminativi e i sostantivi femminili...e dire che nei temi a scuola ero una sega, un anno sono stata pure rimandata, ma non ditelo a mio figlio... Certo all'epoca mica avevo così tante cose da raccontare!!!
Le doppie, dicevo, le azzecco perché da piccola facevo spesso i cruciverba della  settimana enigmistica con il mio papà,. Pensavo fosse un genio, poi quando ho capito il procedimento mi sono resa conto che ne sbagliava parecchie di parole!!

Inoltre vorrei ringraziare le persone che mi fanno notare i miei errori, io le giustifico come licenze poetiche, però poi corro a correggere.

Mi scuso con i lettori delle altre nazioni, ma ho qualche dubbio ... Non sarà che Google se li inventa? Come è che i messicani e i peruviani sono capitati tra i miei macigni? Gli svedesi, gli americani e i cinesi? Vi ho detto degli accessi di due indiani?

Grazie ancora per i commenti e incoraggiamenti  però siamo certi che tutte queste emozioni ci facciano bene? Sono tentata di smettere o cambiare tono,  ogni mattina penso: oggi non scrivo e non posto... poi arriva un messaggio, oppure vedo una foto, scatta la scintilla e via che parte il motopicco a frantumare macigni.

Detto ciò, vi auguro una buona notte ricca di bei sogni e ancor di più vi auguro  un dolce risveglio.