Giovedì 1 novembre 2018 ore 17
Oggi non avevo scuse, so che stavi pensando: bellixedda, tutto il giorno buttata lì e non vieni a salutarmi? Tutto il giorno a scegliere i fiori per gli altri e a me neanche un saluto? Ti ho visto mentre aiutavi la vecchietta a raggiungere il pulmino con il suo pacco di fiori, troppo pesante per lei ed il suo bastone. Potevi continuare a camminare e venire da me...
Invece no, sono tornata indietro, al banchetto dei fiori.
Alle 17:00 ho preso coraggio, ho preso due rose di Raffaele, Paola gliele aveva appena cambiate ma erano bellissime.
Sono entrata, camminavo a passo svelto, testa alta e petto in fuori, sembravo un militare, avevo pure gli scarponi...
Sembravo cazzuta, ma ero solo una povera orfana con due rose in mano dentro un cimitero, contro corrente: tutti gli altri si avviavano verso l'uscita, la prima sirena che annunciava l'imminente chiusura ha messo ansia a tanti. Tutti uscivano io entravo.
La prima rosa l'ho portata a papà, stavo per piangere ma ho resistito.
La prima rosa l'ho portata a papà, stavo per piangere ma ho resistito.
La seconda era per te.
Ho pensato di arrivare davanti alla tua nuova casa e dirti che quella rosa era da parte di Raffaele, visto che lui non ti ha potuto salutare. Invece non ti ho detto nulla, ho pulito con la mano la tua foto, ho fatto il segno della croce, ho detto amen e poi ho pianto come quel giorno. Ho pianto mentre sistemavo quella rose tra le altre...
Guardavo il posto vuoto affianco a te e ho pensato che se potessi scegliere mi piacerebbe stare li, a riposare per sempre di fianco a te.
Guardavo il posto vuoto affianco a te e ho pensato che se potessi scegliere mi piacerebbe stare li, a riposare per sempre di fianco a te.
Poi mi sono allontanata di qualche passo, ti guardavo, mi guardavi. Sembrava mi dicessi: ah ah! Brava, brava!! Alla fine sei venuta finalmente!!
Ho cercato di ricompormi, ho fatto dei lunghi respiri e poi ho guardato i tuoi fiori e quelli dei tuoi vicini.
Le signore sopra te non ne avevano, stavo per toglierne uno dei tuoi per metterlo nei loro vasetti, poi ci ho ripensato, perché ho contato i tuoi fiori.
Ho sorriso quando mi sono resa conto che la mia era l'undicesima rosa nel tuo vasetto!!
Non potevo toglierti nessun fiore.
Non è stata una coincidenza che oggi abbia trovato la forza per arrivare da te.
Perché ora avevi 11 rose rosse, mancava solo la mia, mancavo solo io, la tua undicesima figlia, la tua undicesima rosa ❤️
❤️
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