AAA cercasi...

La T-shirt personalizzata è il regalo della mia BFF per il mio 40esimo compleanno

Vi parlo un pò di me, casomai le informazioni del mio profilo non fossero sufficientemente esaustive o se non si capisse dai miei post troppo nostalgici lo ammetto, ci provo ad essere ironica ma alla fine casco sempre nel sentimentalismo, me ne rendo conto.

Ora che ho capito come aggirare il ridotto spazio dedicato al mio profilo, vi impallo qui. Sono una giovane donna di quasi 41 anni, con un marito e 2 figli per casa. Ho 10 fratelli, diversi cognati/e, una marea di nipoti e qualche zio sparso per lo stivale. Genitori no, cioè li ho avuti, ora stanno lassù, anzi no, stanno quaggiù nel mio cuore.Se avete letto i miei post saprete che sto giù perché la mia mamma non c'è più da febbraio, pensavo di reggere meglio, invece no...ecco, sono riuscita a scriverlo pure qui!!!

Ricominciamo, se avete letto i miei post avrete capito che lavorativamente parlando non sto messa molto bene. Lo scorso anno, 30 marzo 2017, ho lasciato il mio vero primo lavoro, stavo li da quasi 18 anni, ormai era diventata la mia secondo casa, i colleghi la mia seconda famiglia. Più che lo stipendio, che il mio conto bancario ricorda ancora con affetto, sento la mancanza delle persone che ogni giorno mi stavano affianco (leggi: La mia Amo) ma anche quelli che incontravo mentre andavo al bagno, mentre andavo in mensa, mi manca sig. Mario che aveva sempre una parola per me, mi mancano i ragazzi del bar, mi manca il caffè di Silvia. Mi mancano i "Ciao Dani", "Ciao Dede", "Ciao Kiwi" "Ciao Nonna Stella" e le battute dette al volo mentre mi spostavo da un edifico all'altro. Mi manca il verde di Sa Illetta, mi mancano i colori dei tramonti sullo stagno, i fenicotteri, mi mancano anche i colleghi meno simpatici, alcune mail rognose, i clienti strani. Mi manca tutto anche se allora pensavo di non sopportare più quel posto, mi sentivo soffocare, annoiata. Forse stavo in ansia perché i miei primi 40 anni si avvicinavano, sentivo il bisogno di cambiare tutto, o cambiavo marito o cambiavo lavoro!! Mio marito è ancora qui...

Da aprile 2017 ad agosto 2017 ho respirato aria nuova, a settembre anche...ma non mi piaceva già più (leggi: La grande annata) ora aspetto che tutto finisca in fretta, nell'attesa del giorno che verrà (giusto per restare in tema pasquale, lo so una battutaccia, ma ci stava bene). Nell'attesa di poter coronare il mio sogno di diventare una casalinga, anche disperata va bene, cerco lavoro da ogni parte, in ogni settore, pure qui nella mia pagina !!!

Stare con i bambini dell'asilo mi piace, ma forse ho azzardato troppo, pesavo di reggere il peso della gavetta di un nuovo lavoro anche a 40 anni, ma con i bimbi non si scherza la responsabilità è troppo grande, me ne rendo conto. Non è come imparare a servire ai tavoli o pulire un ufficio. Questa volta ho toppato, mi sono sopravalutata, eppure è strano io sono sempre stata la mia peggiore nemica, fin troppo insicura a critica nei miei confronti.

Inutile stare a rimuginare sugli errori fatti, hakuna matata dicevano Timon e Pumba il passato è passato. Domani è un altro giorno lo dicevano Rossella O'Hara, ma anche Ornella Vanoni (non lo sapevate vero??) lo dico anche io da qualche giorno, presto me ne convincerò.

Tutto questo pippone per farvi sapere che cerco lavoro!!!! Da settembre magari, vorrei godermi l'estate nel mio mare con la mia BFF. Un lavoro dinamico, ma non troppo, sono disponibile ad orari flessibili ma non troppo, unica condizione la sincerità e la buona compagnia.

Ok ok, troppe pretese, mi rassegno farò la casalinga...



See you soon