Domani? Qualcosa ce la inventiamo
Scrivi ancora che ci manchi, ma non con le rime...
Della mia famiglia già sapete troppo per i loro gusti, sono molto riservati, si commuovono quando leggono ciò che che scrivo ma a mente fredda pensano: sta stronza racconta al mondo della nostra infanzia?
Le mie love stories le ho già sputtanate, ma solo in parte, le cose più intime le tengo per me, per definizione sono solo mie.
Del lavoro già vi ho raccontato di Terenzio e della famiglia di Tiscali abbandonata per un sogno poi infranto, il mio ultimo lavoro appunto... quello che da sogno è diventato un incubo per il quale contavo i giorni che mancavano alla fine del contratto. Come un carcerato del 1600...mettevo la spunta nel mio calendario, pensavo di resistere quasi serena.
Invece arriva la tempesta, il vento forte quello che fa chiudere le porte con un gran botto.
Non soddisfatto, il destino compie il suo disegno portando una nuova poggia di lacrime su di me, sulla mia ciurma, sulla mia roccia e sulle sue ragazze.
È stata forte questa tempesta...il forte vento mi ha scosso, perché mi ha trascinato con forza nel mondo dei grandi. Mi sono resa conto di quanto sono stata fortunata per i miei primi quarant'anni, ho dovuto sbattere il muso nel fango, perdermi nella nebbia per apprezzare e rimpiangere le piccole gioie degli anni passati. Sono stata fortunata e non me ne rendevo conto.
Ora mi sento bloccata davanti ad un bivio: sperare che i prossimi mesi riportino gioia e serenità intorno a me o mettere casco e protezioni per essere pronta a nuove tempeste?
Sto qui a cercare le cose belle della vita, nel frattempo ho terminato tutto il mirto, il gigante buono mi ha fatto capire che il tempo, l'amore e la compagnia delle persone care che ti stanno vicine sono più importanti di un gratta&vinci vincente. Mi piacerebbe insegnare ai miei figli proprio questo, ma prima dovrò impararlo pure io. È vero che si deve pur mangiare e quindi lavorare ma davanti a Dio e nel cuore di chi resta ciò che verrà apprezzato non saranno né le ricchezze materiali né la bellezza esteriore ad essere valutati e ricordati. Perciò, mi piacerebbe dirgli, siate gentili con chi entra nella vostra vita anche solo per pochi minuti, fosse solo la signora davanti a voi alla cassa del supermercato, fate sorridere anche chi vi guarda storto, fateli stare come vorreste stare bene voi. Siate onesti con voi stessi e con gli altri, si può sbagliare ma si può sempre rimediare e soprattutto perdonare. Non cercate vendetta per chi vi ferira' ma fategli capire quanto male fa.
Il tutto si riduce ad un vecchio comandamento: Non fare ad altri ciò che non vuoi che venga fatto a te. E alla variante: fai il bene che vorresti venisse fatto a te, dai l'amore che vorresti venisse dato a te.
Proverò a vivere il mio domani apprezzando le piccole cose belle, davanti a quelle brutte mi proteggerò la testa come quando piove, cercherò riparo nelle persone care e aspetterò il domani.
Qualcosa me la inventerò...
Grazie Raffa
❤️
RispondiElimina❤️
EliminaIo ti voglio tanto tanto tanto bene .... ❤
RispondiEliminaStella, anche io❤️❤️
Elimina❤❤❤❤❤
RispondiElimina🧡🧡🧡🧡🧡
Elimina♥️È vero.. È stata un'altra forte tempesta.. Ha colpito tutti..ma la sua bontà, il suo amore, la sua voglia di vivere, il suo tutto non verrà dimenticato da nessuno..!!!! ❤️
RispondiEliminaMai, resterà per sempre nel cuore di tutti, il nostro gigante buono ❤️
EliminaUn altro lutto e un altro grande dolore mentre si è ancora frastornati dal precedente. La lezione è che ogni giorno va vissuto con pienezza e soprattutto non sprecato senza un sorriso. Speriamo di riuscire a farlo. . .
RispondiEliminala nostra mission, ogni nuovo giorno è un dono e un' occasione per essere felici 🙏🏻
EliminaCondivido il tuo dolore.Ti mando un bacio e un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie 💚
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