Sei ancora qui ❤️

Lei camminava a passo svelto per la via che da casa sua la portava verso la fermata del bus, sentiva e vedeva il gruppo di ragazzi che stavano dall'altra parte della strada, parlavano ad alta voce, fumavano, ridevano, li riconobbe, erano dei ragazzi che vivevano li vicino. Ma uno spiccava su tutti. Era il più grande, il più alto, il più curato, insomma il più bonazzo, giusto un po' grezzino con quella camicia in jeans senza maniche, fatta apposta per lui, per far risaltare i suoi muscoli. 

Strano però, non lo aveva mai notato prima, chissà da dove era sbucato... Ma il bus arrivava, non c'era tempo per stare ad ammirarlo.

Qualche giorno dopo lo rivide, ma non nello stesso punto della via. Stava nella palazzina vicino alla sua, una donna, forse la mamma, gli lanciava qualcosa dalla finestra e lui incrocio' il suo sguardo.
Lei fece finta di nulla, guardò i libri che aveva per le mani e scappò via verso la solita fermata. La scuola stava terminando, non aveva tempo né speranze per pensare al belloccio.

Arrivò il giorno del suo compleanno, il diciottesimo per la precisione. Per l'occasione le fu concesso di organizzare una serata nel salotto di casa sua. Invitò giusto qualche amica di infanzia, quelle del vicinato, sue cootanee anno più anno meno.
Alcune avevano il fidanzato altre no come lei, era una delle poche che andava ancora a scuola. Alcune erano state in discoteca, altre come lei no. Alcune di queste desideravano farlo, lei no.

Si sa che in un gruppo di sole ragazze è d'obbligo l'argomento ragazzi: chi è bello, chi è brutto eccetera eccetera... Una delle più spigliate fece il nome di uno a suo dire bellissimo, la festeggiata chiese più particolari perché il nome non gli diceva tanto... Allora capii che si parlava del belloccio muscoloso e confessò che un pensierino lo aveva fatto su di lui.
Le altre non scoppiarono a ridere ma solo per educazione, le dissero che per lei era praticamente irraggiungibile...era più grande, andava in palestra tutti i pomeriggi e la sera in giro per locali e discoteche.

Praticamente lei era una sfigatella, lui non l'avrebbe mai presa in considerazione.

OK ok, lo ammetto, Lei ero io...un po' jollina...non bellissima ma neanche bruttina, negli ultimi anni ero riuscita a perdere tanti chili, ma mi sentivo comunque ancora molto brutto anatroccolo, di fatto non ero come loro, niente trucco, niente sigarette, niente abitini provocanti...
Non so cosa sia scattato in me quella sera, ma ormai era una questione di orgoglio, dovevo conquistare quel ragazzo, che da allora nella mia testa divento' Mr Muscolo!!

Stare a raccontarvi cosa organizzai per riuscire a conoscerlo potrebbe non essere interessante. Come riuscii a conquistarlo...potrebbe raccontarlo solo lui.

Dirò solo che sono trascorsi quasi 23 anni da quel primo sguardo, ora è ancora qui con me, nella stanza affianco, certo ogni tanto sbuffa se sto a scrivere perché lo trascuro un pochino troppo ultimamente, lui e le sue camicie da stirare... ma evidentemente la mia pozione magica continua a fare effetto, spero funzioni per tanti anni ancora.

To be continued ... Maybe, I don't know, but I hope yes for many years