Era solo mia

Io non ho frequentato la scuola materna, casa mia era zeppa di persone che bisogno c'era dell'asilo?
Tutti giocavano con me e poi c'era lei che mi accudiva, come una balia. Lei era tutta mia, ma lo è stata solo per 4 anni e 4 mesi.

Poi è cambiata, stava solo con il suo bambino bruttino e paffutello e il suo amore, il ragazzo con pochi capelli, con il naso un po' grande ma allegro e simpatico. Quando il bimbo si è trasformato in un piccolo principe biondo e boccoloso... Allora lei è andata via, per stare sola con loro nella loro casa.

Ho provato ad eliminarlo quel piccoletto, per poco non sono riuscita a farlo volare dal quinto piano, ha sfondato il vetro della finestra ma non è volato, se l'è cavata con un paio di punti…

Quando sono cresciuta anch'io l'ho perdonata perché quel bambino alla fine mi faceva compagnia tra i tanti adulti.

Quando guardavo questa foto pensavo che fosse la mia vera mamma ma non volevano che si sapesse forse perché era troppo giovane.
Quando mi portava a spasso con il boccoloso le persone le dicevano: che bei bambini che hai!! Allora partivano le mie congetture, trame tipiche delle telenovelas sudamericane.

Mi portava ai giardinetti pubblici, mi portava al Chinino di stato, dal parrucchiere (in realtà era un barbiere ma per me faceva un'eccezione) di piazza San Domenico che mi chiamava Bella Gioia, mi portava al mare e anche a pesca con il suo Pippo e il suo bambino e la sua casa era diventata la mia casa delle vacanze, se mi concentro sento ancora gli aromi di quella casa, una fragranza che non trovo in nessun altro posto.

Dopo qualche anno arrivo’ pure una polpetta tanto bionda quanto pestifera, al giorno d'oggi l'avrebbero definita ADHD, ai tempi era solo una simpatica monella, oggi una bella polpetta dolce ed estroversa, mattacchiona ma sensibile.

Torniamo a lei, la balia. Degna figlia e sorella di rocce, è roccia pure lei, più introversa ma forte per davvero.

A 40 anni ha avuto un'altra piccola bionda, lavorava a casa e fuori ma ha trovato il tempo e le energie per studiare, è stata davvero in gamba e un grande esempio di forza di volontà e determinazione.

Mi spiace pensare che non lo ha fatto quando era più giovane, sono certa che avrebbe spaccato tutto, non le è stato concesso neanche di provare, ma voglio credere che occuparsi di me l'abbia preparata alla vita che poi ha avuto, al ruolo di mamma, moglie e zia amorevole, di donna cazzuta che affronta tutto, con qualche sospiro, perché un po' è romantica.

Cara Bonni grazie, perché se sono così è anche grazie a te, alle tue cure al tuo esempio.



Con lei si conclude il ciclo delle 4 sorelle.
Conoscendo loro capirete pure me.

Io sono un loro mix, da piccola non usavano il borotalco per me, ma le briciole dei loro macigni, dei tanti macigni che hanno frantumato per poter stare nel mondo a testa alta.